Papa Pio XII nella storia della Radiologia: San Michele Arcangelo protettore dei radiologi
Abstract
https://doi.org/10.31952/amha.17.2.10
Nel 1933 i Professori della Scuola Medica genovese V. Maragliano, GB. Cardinale e A. Vallebona decisero di proporre come Santo Patrono e Protettore dei Radiologi, San Michele Arcangelo. L’iniziativa dei Grandi Maestri genovesi della Radiologia fu accolta subito dai colleghi con grande entusiasmo. Venne quindi inoltrata richiesta scritta di “supplica” a Papa Pio XII per ottenere il riconoscimento ufficiale da parte della Chiesa cattolica. La scelta dell’Arcangelo Michele fu motivata dai Professori in quanto Santo che, nell’iconografia religiosa, è l’unico
a vestire l’armatura, è guardiano del Paradiso e conduce le anime a Dio. Inoltre il Santo rappresenta, il trionfo della luce del bene contro le tenebre del male. La Sacra Congregazione dei Riti, emanò in data 15 gennaio 1941 il decreto che costituiva: “Sanctus Michael, Archangelus pro radiologis et radiumtherapeuticis patronus et protector declaratus”.